I 5 colori da evitare in casa perché la fanno sembrare scadente, economica e ne possono abbassare il valore

Una casa accogliente e calorosa è ciò che tutti sogniamo: cinque colori da evitare per evitare l’effetto “scadente”.

Avere una casa che regali una sensazione di calore e comfort è ciò che tutti sogniamo. Il benessere che proviamo rilassandoci dopo una lunga giornata o la gioia scaturita dall’accogliere degli ospiti in un luogo confortevole, non hanno paragoni. E non riguardano la sfera economica: che sia piccola, grande, arredata in stile casual o extra lusso, sono le vibrazioni che la nostra casa emana a fare la differenza. Per questo ci sono 5 colori che andrebbero evitati secondo un esperto del settore.

Casa pareti colori da evitare
Pareti di casa, i colori “no” secondo l’esperto- (Zoopolitico.it)

A svelarlo è Ryan McDonough, interior design. Quando scegliamo l’arredamento per la nostra abitazione, infatti, ciò che vogliamo è renderla sì funzionale, ma anche accogliente e “bella” a colpo d’occhio. A quanto pare, però, alcune nuance non aiutano in questo obbiettivo.

L’esperto svela 5 colori da evitare in casa

Nel caso specifico, si parla di scelta della pittura per le pareti. Che, come sappiamo, rivestono un ruolo importante in una casa in quanto ne delineano i contorni e fanno da sfondo al mobilio. Quali sono, dunque, i 5 colori da evitare se non vogliamo dare un aspetto “scadente” e “trascurato” alla nostra abitazione?

Colori parete da evitare
I colori da evitare in casa: quali sono?- (Zoopolitico.it)

Per primo, il marrone scuro. Questo perché, di solito, crea un effetto di cupo e “sporco” e dona poca luce agli interni. Possiamo, però, giocare con le sue sfumature se proprio non vogliamo rinunciarvi, sfruttando i contrasti. Anche il giallo intenso è sconsigliato. Per quanto vivace e luminoso, infatti, può apparire eccessivo e distogliere l’attenzione dal quadro generale.

Un’altra tinta da non preferire è il verde muschio. Questo perché, tranne che in casi di stanze molto grandi, farà apparire gli ambienti più piccoli e, di conseguenza, più cupi. Stesso discorso per il viola, più adatto a zone come bagni o camere da letto che a quelle “comuni”, come soggiorno, sala da pranzo e cucina. In alternativa, possiamo giocare con l’arredo in questa tinta se la nostra preferita
.
Infine, da abolire anche il bianco sporco o il color “guscio d’uovo”. Il motivo? Conferiscono un’aria sterile e poco calorosa all’abitazione, appiattendo l’armonia generale della nostra casa. Ovviamente, si tratta di semplici consigli e ognuno di noi è libero di scegliere il colore che preferisce: dove c’è gusto, del resto, nessuno può mettere bocca.

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