Volete diventare bibliotecari ed essere assunti con contratto a tempo indeterminato? Ecco il bando a cui partecipare.
Vi presentiamo i dettagli del bando di concorso comunale per addetti alla biblioteca a tempo indeterminato. Pronti a dare una svolta alla vostra vita?
Il bibliotecario ha il compito di recuperare, organizzare, proteggere e valorizzare i beni documentali, librari o similari su ogni supporto, dal cartaceo al digitale fino al multimediale. La figura si occupa di organizzare le raccolte dei libri, catalogare documenti, assistere gli utenti nella consultazione delle fonti di informazione. Deve anche attivare forma di promozione dei servizi della biblioteca e organizzare iniziative culturali e mostre.
Tra le competenze tecniche si richiede la conoscenza delle applicazioni informatiche principali, la conoscenza archivistica e della normativa dei beni e delle attività culturali. Dal punto di vista retributivo lo stipendio medio di un bibliotecario è di 27.200 euro all’anno. Più si acquisirà esperienza, maggiore sarà la retribuzione. Significa che è arrivato il momento di iniziare a svolgere la professione approfittando del bando di concorso attivato dal Comune di Livorno, in Toscana.
Come partecipare al bando di concorso per diventare bibliotecari
Il Comune di Livorno ha pubblicato un bando per assumere due bibliotecari a tempo indeterminato e pieno da inserire nell’Area Funzionari e dell’Elevata Qualificazione.
Le domande di partecipazione al concorso dovranno essere inviate entro il 12 gennaio 2024. Possono candidarsi tutti i cittadini italiani o di uno Stato UE maggiorenni. Dovranno godere dei diritti politici e civili, non aver riportato condanne penali, non essere stati destituiti da un impiego presso la Pubblica Amministrazione. In più non dovranno essere stati dichiarati decaduti per la nomina o l’assunzione per l’utilizzo di documenti falsi o corrotti e non ci dovranno essere cause di incompatibilità.
Tra i requisiti l’iscrizione al casello giudiziale e l’idoneità alle mansioni del ruolo da ricoprire. Per quanto riguarda la formazione, i candidati dovranno aver conseguito una Laurea specialistica in Archivistica e Biblioteconomia, una Laurea magistrale in Archivistica e Biblioteconomia, un diploma di Laurea in Conservazione dei Beni Culturali ad indirizzo Archivistico Librario oppure un altro diploma tra quelli indicati nel bando.
Passiamo alle prove da affrontare. Ci sarà una prova scritta da svolgere da remoto e una prova orale con colloquio in presenza. Tra le materie da approfondire il diritto amministrativo, la legislazione sul lavoro, le tecniche di gestione delle raccolte bibliografiche. Per maggiori dettagli si invita alla lettura del bando reperibile sul portale del Comune di Livorno.
