I disabili hanno diritto a farsi abbassare l’affitto? La risposta a questo quesito di interesse comune non ha tardato ad arrivare.
Essere dei cittadini affetti da disabilità, in Italia, comporta numerosi vantaggi di natura sociale e fiscale. Fortunatamente questi vantaggi vengono sempre supportati da ulteriori punti a favore, così da tutelare entro i limiti del consentito una categoria che necessita di tutta l’assistenza possibile.
Ciò riguarda anche la categoria degli affitti, sulla quale sono nati numerosi interrogativi a riguardo. A proposito di cittadini disabili che vivono all’interno di una casa in affitto, sono in molti ad essersi chiesti se sia possibile ridurre il canone mensile. La risposta fortunatamente non ha tardato ad arrivare.
Si può abbassare l’affitto per i disabili?
Per quanto i vantaggi menzionati in precedenza siano importanti, di fatto non esistono delle vere e proprie agevolazioni in materia “immobiliare” destinate a coloro che sono affetti da disabilità. Dunque, si potrebbe restare delusi già da queste prime battute. Tuttavia, esistono alcuni cavilli burocratici che potrebbero rivelarsi particolarmente vantaggioso, se si rientra di diritto in questa categoria.
Mettiamo il caso di un’iscrizione per l’assegnazione di un appartamento concesso dal Comune. Esistono delle graduatorie, che non sono note per essere particolarmente scorrevoli. In questo caso essere affetti da disabilità rappresenta una corsia preferenziale, che potrebbe fare guadagnare al cittadino di turno svariate posizioni di vantaggio. Posizioni che potrebbero condurre all’assegnazione.
Per quanto concerne invece l’affitto in sé, non esiste alcun trattamento di riguardo per coloro che sono cittadini disabili. Il canone di locazione, dunque, non subirà alcuna variazione. Ci sono tuttavia dei piccoli ma significativi punti a favore da sottolineare, che risultano tuttavia slegati dalla pratica dell’affitto.
Nell’appartamento in questione possono essere installate strutture o supporti volti alla libera circolazione del disabile in questione. Col fine di abbattere le barriere architettoniche presenti, che solitamente sono rappresentate da scale, salite ripide senza corrimano o pavimentazioni danneggiate. Tutti diritti di cui il disabile può godere, e doveri che il proprietario dell’appartamento deve onorare.
Tra gli accessori più in voga, poiché spesso acquistabili con bonus e incentivi economici, ci sono montascale e porte automatiche. Senza considerare inoltre la manutenzione degli ascensori, fondamentale nel caso in cui ci si trovi all’interno di un condominio con più piani al suo interno. Questi sono punti a favore sicuramente vantaggiosi, ma niente che possa portare ad una riduzione dell’affitto.