In pochi lo sanno, ma ci sono alcuni luoghi in casa davvero impensabili in cui si nasconde la muffa causando non pochi problemi alla salute.
Uno dei problemi più importanti, e seri, in casa in inverno è costituito proprio dalla muffa, un ospite tanto irritante quanto indesiderato. La muffa, infatti, altro non è se non una forma di fungo che può presentarsi in una varietà di forme diverse. Tuttavia, l’ostacolo più grande non è nemmeno la comparsa della muffa in casa, trattandosi di un fenomeno che potremmo definire anche “naturale” nonché conseguenza diretta delle temperature più rigide all’esterno che fanno contrasto col tepore interno.
Se non trattata, infatti, la muffa può crescere anche a dismisura in casa e, in alcuni casi, potrebbe avere gravi conseguenze sulla nostra salute, specialmente se non ci si accorge della sua presenza. Se in alcune zone è più che evidente la muffa, ce ne sono altre in cui cresce indisturbata. Per questa ragione la nutrizionista olistica Danielle Wollmann ha condiviso sui propri social i punti più critici in casa per la muffa. Ma quali sono le aree da tenere particolarmente d’occhio?
Queste zone impensabili in realtà però sono collegate ad altre aree della casa già soggette alla comparsa della muffa: questo implica che se la muffa è già arrivata in questi quattro luoghi, allora il problema della muffa in casa è più grave di quanto immaginassi. Ma vediamoli intanto insieme partendo dal primo.
Sciacquone del bagno
Che sia nella tazza o nel serbatoio, il wc in entrambi i casi può ospitare la muffa. E se c’è della muffa all’interno dello sciacquone, allora è molto probabile che stia già crescendo in qualche altra parte della casa. Per prima cosa quindi, rimuovila con la candeggina o con uno spray antibatterico e poi fai attenzione nei giorni seguenti: se si riforma in tempo zero, meglio non sottovalutare il problema.
Bolle sui muri
La crescita della muffa influisce sulla capacità della vernice di aderire a una superficie. Se c’è quindi una crescita di muffa sul muro, specialmente intorno ad aree come la doccia o il lavandino, col tempo la vernice potrebbe iniziare a formare delle bolle. In questo caso è fondamentale far asciugare la zona utilizzando asciugamani, ventilatori e deumidificatori. Ma non basta. Si dovrà, infatti, indagare ulteriormente e verificare se il problema è causato da un fattore esterno, come la doccia, o interno, come una tubatura che perde.
Vernice scrostata
Anche se non è sempre così, la vernice scrostata sul muro a secco può anche indicare un problema di muffa. Man mano che la muffa continua a crescere, infatti, finirà per sfondare la vernice, provocandone la caduta. Tuttavia, passare una mano fresca di vernice non serve con la muffa: il problema si ripresenterà ancora se non si scopre l’origine della muffa.
Battiscopa
Se il battiscopa si stacca dal muro potrebbe essere a causa di un problema di muffa. L’esposizione prolungata alla muffa e all’umidità in eccesso, infatti, può provocare la caduta del battiscopa che non aderisce così più bene al muro. Anche in questo caso, riattaccarlo serve a ben poco: prima va scovata la causa della muffa in casa.
Tutte le vip italiane stanno provando Morpheus, un nuovissimo trattamento di bellezza anti-age: ecco quanto…
Risparmiare sull'assicurazione auto è possibile con semplici accorgimenti che tagliano letteralmente il costo di mantenimento.…
Il ritorno di Chiara Ferragni coincide con il travestimento dei suoi figli da Pikachu. Il…
Il racconto di Paolo Bonolis ha lasciato tutti a bocca aperta con la sua esperienza…
Mew e Matthew hanno abbandonato la scuola di Amici: spunta il vero motivo per cui…
Grande Fratello, Monia e Massimiliano si appartano, ma il momento intimo viene ripreso dalle telecamere:…